Il filler di acido jaluronico permette di ripristinare i volumi del volto,
correggere le asimmetrie e sostenere i tessuti
Cos'è il filler?
Filler deriva dall’inglese “to fill”, riempire, e consiste in un gel con capacità riempitive oltre che liftanti.
E’ il trattamento che è in assoluto più richiesto in medicina estetica.
Inoltre ha una storia di utilizzo ormai trentennale.
Il che significa una quantità di studi scientifici alle spalle che è invidiabile per un trattamento di medicina estetica.
Questo gel è a base di acido jaluronico che è uno zucchero ampiamente utilizzato in medicina per le sue proprietà idratanti, anti infiammatorie, anti batteriche e anche stimolanti la produzione di collagene.
Per cosa viene utilizzato?
La consistenza del gel permette di avere un effetto più o meno volumizzante o liftante: in questo modo si possono correggere con ampia precisione diversi inestetismi come le rughe e i solchi del viso, le labbra sottili e gli svuotamenti della guancia.
Utile anche per migliorare la definizione del volto e del profilo nel caso di lassità cutanee.
Viene utilizzato per questo motivo nel terzo inferiore del volto, ovvero la zona della linea mandibolare e del bargiglio.
Può avere una certa attività liftante, che significa che aiuta a sostenere e sollevare i tessuti che hanno iniziato a cedere alla forza di gravità.
Ad esempio viene iniettato a livello di tempie, angolo mandibolare e mento al fine di tendere e sollevare i tessuti che hanno perso struttura.
Come viene somministrato?
Si può somministrare con ago o con cannula.
L’ago viene utilizzato quando è richiesta maggiore precisione e controllo dell’iniezione.
La cannula è invece preferibile quando si lavora su zone in cui il rischio di traumatismo di vasi e nervi è più alto.
La cannula infatti non ha la punta acuminata, per cui non danneggia i tessuti, i vasi ed i nervi al suo passaggio.
Il concetto importante nell’utilizzo dei filler è che less is more!
Utilizzare poco prodotto nei punti giusti porta a risultati nettamente più naturali che un utilizzo poco ragionato del filler.
In passato si usavano i filler in maniera indiscriminata.
Ora il loro uso è molto più razionale e mira a ridurre gli inestetismi invece che modificare l’aspetto del volto.
L’assessment del paziente ed un forte ragionamento clinico portano ad avere risultati immediati, precisi e rispettosi del volto del paziente.
Perciò il medico estetico contemporaneo li utilizza con viva soddisfazione dei pazienti che allo specchio vedono sé stessi ma un po’ più giovani, nella più completa naturalità.
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